Dopo la presa di Montecassino (17 maggio 1944) e l'ingresso a Roma (4 giugno) da parte degli alleati, le armate tedesche in Italia si ritirano verso nord per attestarsi lungo la "Grüne Linie" (Linea Verde), più conosciuta col nome di "Linea Gotica": una fitta rete di fortificazioni che corre dal Tirreno all'Adriatico tagliando in due l'Italia, basata sul concetto di "difesa in profondità", che terrà fermo il fronte italiano per otto mesi. A fronteggiare la Linea Gotica sono la Quinta Armata americana e l'Ottava Armata britannica. A partire dal 25 agosto 1944 vengono sferrati numerosi attacchi, ma la forte resistenza tedesca e il sopraggiungere delle piogge autunnali finiscono per rallentare l'offensiva nel settore orientale, mentre quello occidentale, dopo qualche progresso iniziale, rimane praticamente fermo tutto l'inverno. Lo sfondamento finale della Linea Gotica avverrà, con una risolutiva offensiva alleata, a partire dal 19 febbraio 1945 e si concluderà nel mese di aprile dopo durissime settimane di combattimenti.