1944 4 Giugno Gli americani della Quinta Armata entrano a Roma, le truppe tedesche si ritirano verso nord. 4 Agosto I primi reparti alleati entrano a Firenze, dove permangono sacche di resistenza tedesca fino all'11 agosto, giorno dell'insurrezione. 12 Agosto La "ritirata aggressiva" dei tedeschi si manifesta in tutta la sua ferocia a Sant'Anna di Stazzema, a ridosso della Linea Gotica, dove le SS della 16a divisione "Reichsführer" massacrano 560 civili. 14 Agosto Gli alleati attuano il Piano Ulster: la Quinta Armata finge preparativi per un attacco al settore centrale della Linea Gotica, mentre l'Ottava si prepara realmente per attaccare sul fronte adriatico. 15 Agosto Mentre gli alleati sbarcano in Provenza, gli inglesi trasferiscono segretamente dalla Toscana all'Adriatico 8 divisioni. 24 Agosto I tedeschi ripiegano dalla Linea dell'Arno verso le posizioni difensive delle prime colline, mentre gli americani fingono l'imminenza di un grande attacco a nord di Firenze. 25 Agosto A mezzanotte scatta il grande attacco dell'Ottava Armata sul fronte adriatico: un inferno di colpi si abbatte sui tedeschi attestati sulle rive del Metauro. 26 Agosto I tedeschi ripiegano verso la Linea Rossa lungo il torrente Arzilla. A Saltara giunge il premier inglese Churchill, venuto ad assistere di persona all'attacco della Gotica. 27 Agosto I canadesi attaccano i capisaldi fortificati di Ginestreto e Monteciccardo con l'appoggio dell'aviazione. Nel settore di sinistra gli indiani attraversano il Metauro. 28 Agosto La Linea Rossa viene infranta e i canadesi proseguono verso la valle del Foglia. Gli indiani entrano a Urbino, mentre nella valle del Tevere gli inglesi attaccano la Linea Bruna. 29 Agosto Gli inglesi liberano Montegaudio e raggiungono Colbordolo sul Foglia, davanti alle difese della Linea Gotica. Altri reparti inglesi occupano Bibbiena. 30 Agosto Annunciato da intensi bombardamenti, viene sferrato l'attacco alle difese della Gotica: il II Corpo polacco su Pesaro e lungo la Via Flaminia, il I canadese al centro e il V britannico più all'interno fra Auditore e Montecalvo. 31 Agosto Vengono prese Osteria Nuova e Pozzo Alto. Gli inglesi attaccano il crinale di Montegridolfo e gli indiani entrano a Montecalvo. 1 Settembre I polacchi entrano a Pesaro e avanzano in direzione di Cattolica. I canadesi occupano Borgo Santa Maria. Cadono Tavullia e Mondaino. I tedeschi, colti di sorpresa, arretrano a nord del Conca. 2 Settembre L'Ottava Armata si prepara ad attaccare anche la seconda linea tedesca con violenti bombardamenti aerei e navali. I gurkha prendono Auditore all'arma bianca. Sul fronte tirrenico gli americani liberano Pisa. 3 Settembre Nella notte i canadesi attraversano il fiume Conca, altre colonne entrano a Cattolica al mattino. Gli inglesi entrano a San Clemente, a Morciano e a Saludecio. I gurkha prendono Tavoleto. Si combatte anche a nord di Firenze. 4 Settembre I canadesi combattono attorno a Riccione e puntano su Misano. Gli inglesi attaccano il crinale di Coriano e conquistano Montefiore Conca. 5 Settembre Mentre si combatte sul fronte adriatico, negli altri settori gli alleati avanzano verso le posizioni della Gotica: gli indiani sfondano la Linea Bruna e i tedeschi si ritirano tra i monti Falterona e Fumaiolo. Lucca è liberata dagli americani. 6-7-8 Settembre Proseguono intensi i combattimenti attorno a Riccione, Coriano, Gemmano e San Savino. 9 Settembre Il generale Clark, con le truppe già in posizione per l'attacco al passo della Futa, decide che attaccherà al Giogo di Scarperia dove i tedeschi hanno difese più deboli. 12 Settembre Le truppe del IV Corpo d'Armata giungono a Pistoia. Nella notte parte il "grande attacco combinato" su tutta la linea del fronte: l'Ottava Armata riprende l'attacco a Coriano mentre la Quinta Armata va all'assalto del Giogo di Scarperia. 13 Settembre I gurkha raggiungono Passano, mentre i corazzatati inglesi conquistano San Savino. Nel settore del XIII Corpo gli indiani conquistano i monti Citerna e Verruca. 14 Settembre I greci entrano nell'aeroporto di Rimini; a sera i tedeschi si sganciano da Gemmano. Gli indiani del XIII Corpo conquistano l'Alpe di Vitigliano. 15 Settembre Gli inglesi entrano a Gemmano e Montecolombo e i canadesi a San Lorenzo in Correggiano. Sulla costa tirrenica gli americani liberano Viareggio. 16 Settembre Gli inglesi entrano a Montescudo. Nel settore della Quinta Armata gli americani prendono il monte Pratone, mentre i brasiliani della FEB raggiungono Massarosa. 17 Settembre I canadesi combattono duramente a San Martino contro i paracadutisti tedeschi, mentre gli inglesi conquistano Cerasolo. Al centro del fronte gli americani conquistano i Monticelli. 18 Settembre Cedono le difese tedesche sul monte Altuzzo e gli americani superano il Giogo, mentre gli indiani conquistano il monte Femmina Morta e gli inglesi il monte Peschiena. Nel settore tirrenico i sudafricani prendono Poggio Alto e Monte Pozzo del Bagno, i brasiliani Camaiore. Gli anglo-indiani entrano a San Marino. 19 Settembre Dopo una notte di combattimenti, i tedeschi si ritirano da San Martino e gli alleati superano l'Ausa. Gli inglesi s'impadroniscono di Santa Aquilina e i canadesi del colle di Covignano, sopra Rimini. 20 Settembre Il feldmaresciallo Kesselring ordina il ritiro oltre il Marecchia e lascia Rimini. Anche nel settore del XIII Corpo i tedeschi arretrano permettendo alle divisioni anglo-indiane di avanzare. 21 Settembre Greci, canadesi e neozelandesi entrano a Rimini, mentre gli americani giungono a Firenzuola e raggiungono il passo della Futa. Gli inglesi occupano Verucchio. 23 Settembre Presa Rimini, l'offensiva si sposta nel settore della Quinta Armata: americani e partigiani combattono sul monte La Fine, nella valle del Santerno. 24 Settembre Gli americani conquistano il monte della Croce e liberano Bruscoli. 25 Settembre L'Ottava Armata entra a Santarcangelo, i partigiani occupano il monte Carnevale e, nel settore tirrenico, i brasiliani conquistano il monte Prana. 26 Settembre Gli americani raggiungono il monte Acuto e il monte del Puntale. Nella valle del Serchio gli americani di colore prendono Bagni di Lucca. 27 Settembre Iniziano i combattimenti sul monte Battaglia, difeso da partigiani e americani e attaccato violentemente dai tedeschi. Gli americani entrano a Castel del Rio, occupano il monte Carnevale e raggiungono per primi Castiglione dei Pepoli. I greci entrano a Bellaria. 28 Settembre Proseguono sanguinosi i combattimenti sul monte Battaglia, dove i partigiani, esausti, sono rimpiazzati da rinforzi americani. 29 Settembre Gli americani raggiungono il passo della Raticosa e i brasiliani Borgo a Mozzano, mentre sull'Appennino bolognese le SS tedesche danno il via alla strage di Marzabotto: in pochi giorni sono trucidate oltre 770 persone, in gran parte civili. 30 Settembre Gli americani occupano il monte Cappello e i sudafricani liberano Camugnano. 1 Ottobre Il generale Oliver Leese viene trasferito al comando delle forze Alleate in Asia e il comando dell'Ottava Armata passa al generale Richard McCreery. 2 Ottobre Gli americani liberano Monghidoro e Pian del Voglio e raggiungono il monte Galletto. I partigiani di "Armando" liberano Lizzano in Belvedere. 3 Ottobre Gli inglesi arrivano a dar man forte agli americani sul monte Battaglia e i tedeschi si ritirano. Nel settore del IV Corpo viene liberata Castel di Casio e i sudafricani raggiungono il monte Catarelto. 4 Ottobre Gli americani liberano San Benedetto Val di Sambro. 5 Ottobre Gli americani liberano Loiano, Monzuno e Porretta Terme. 6 Ottobre Dopo accaniti combattimenti gli americani conquistano il monte delle Tombe. Nel settore del IV Corpo i sudafricani prendono il monte Vigese e Montovolo. 9 Ottobre Dopo giorni di combattimenti gli americani conquistano il monte Castellari. 10 Ottobre Gli americani conquistano il monte delle Formiche, ma si arrestano di fronte alle difese tedesche dello sperone di Livergnano. 11 Ottobre I brasiliani risalgono la valle del Serchio e liberano Barga. 12 Ottobre Gli americani combattono a Livergnano e i sudafricani prendono il monte Stanco, vicino Grizzana. 13 Ottobre Gli americani prendono Monterenzio. 14 Ottobre I tedeschi abbandonano Livergnano e si trincerano sugli ultimi bastioni montuosi prima di Bologna. 16-19 Ottobre Gli americani combattono sopra Pianoro, prendono il villaggio di Zena, il monte della Vigna ed il monte Fano. 20 Ottobre La Quinta Armata americana conquista il monte Calderaro e il monte Grande, portandosi a pochi chilometri dalla via Emilia. Intanto in Romagna l'Ottava Armata libera Cesena e Cesenatico. 22 Ottobre Gli americani lanciano l'attacco al monte Castellazzo, sopra Castel San Pietro, alle porte della pianura, ma l'attacco si schianta contro le difese tedesche rinforzate da nuove divisioni: tramonta la possibilità per gli alleati di giungere a Bologna entro Natale. 23 Ottobre Dopo una dura battaglia i sudafricani conquistano il monte Salvaro, nella valle del Reno. Sul fronte del XIII Corpo, gli inglesi e i canadesi conquistano il monte Spaduro, mentre gli indiani prendono il monte Romano. In Romagna l'Ottava Armata è ferma sul Ronco, alle porte di Forlì. 28 ottobre Le forti piogge e la scarsità di mezzi e rincalzi costringono i comandi alleati a sospendere le operazioni sulla Gotica per un mese. 30 ottobre Le truppe brasiliane vengono assegnate alla valle del Reno. 6 Novembre Nel settore del XIII Corpo, gli indiani e i gurkha catturano i monti Monsignano, Budrialto, Pompegno e S. Bartolo a protezione di Modigliana, già occupata dai polacchi. 9 Novembre Avanguardie inglesi raggiungono Fontanelice e, dopo alcuni giorni di battaglia, gli alleati entrano a Forlì. 13 Novembre La radio trasmette il "Proclama Alexander", dove il generale, comandante delle forze alleate in Italia, rende pubblica la sospensione delle operazioni sulla Gotica, invitando i "patrioti italiani" a cessare la loro attività. 27 Novembre Gli indiani occupano Casola Valsenio. 4 Dicembre Viene liberata Ravenna con una manovra congiunta degli alleati e dei partigiani di "Bülow". 12 Dicembre Alexander, nominato maresciallo, diventa comandante supremo delle Forze alleate nel Mediterraneo, mentre il generale Clark assume il comando del 15° Gruppo d'armate in Italia e il generale Truscott è chiamato a guidare la Quinta Armata. 17 Dicembre Faenza è occupata dai neozelandesi e dai gurkha, che raggiungono il Senio quattro giorni dopo. Qui l'offensiva dell'Ottava Armata si arresta fino alla primavera. 25 Dicembre Scatta l'offensiva tedesca in Garfagnana (Operazione Wintergewitter), a cui partecipano truppe italiane della RSI: nel giro di pochi giorni operano uno sfondamento del fronte ampio 20 chilometri. 29 Dicembre Con l'appoggio dei corazzati inizia la controffensiva alleata in Garfagnana: in un paio di giorni la linea del fronte viene ripristinata. 1945 5-8 Febbraio Nel settore tirrenico scatta l'operazione Fourth Term, con la quale il IV Corpo alleato punta a conquistare le basi di partenza per l'offensiva di primavera nella valle del Serchio e in Versilia. Dopo alcuni giorni di combattimenti, l'operazione si conclude con un nulla di fatto. 11 Febbraio Sull'Appennino tosco-emiliano entra in linea la 10th Mountain division americana, addestrata alla guerra in montagna. 18 Febbraio Scatta nella notte l'Operazione Encore, destinata a conquistare i crinali che dominano la statale 64 verso Bologna. I fanti americani da montagna conquistano i monti della Riva. 20 Febbraio Gli americani conquistano il monte Belvedere con l'appoggio dei partigiani e proseguono con la conquista del crinale comprendente il monte Gorgolesco e l'area di Ronchidoso. 21 Febbraio I brasiliani conquistano il monte Castello. 24 Febbraio Con l'appoggio di aviazione e artiglieria, gli alpini americani conquistano il monte della Torraccia. 3-4 Marzo Gli americani continuano l'avanzata sui crinali della valle del Reno, conquistando gli abitati di Iola, Pietracolora, Sassomolare e Madonna di Brasa. 5 Marzo Gli americani entrano a Castel d'Aiano, mentre i brasiliani conquistano Castelnuovo. Termina l'Operazione Encore: il fronte si ferma e iniziano i preparativi per l'offensiva finale di primavera. 5 Aprile Nel settore tirrenico scatta l'operazione Second Wind: le truppe nippo-americane prendono il crinale tra i monti Folgorito, Carchio e Canala: è l'inizio del crollo delle difese tedesche in Versilia e Lunigiana. 9 Aprile In Romagna l'Ottava Armata dà il via all'offensiva di primavera, denominata Operazione Grapeshot, con l'attacco al fronte del Senio. 10 Aprile Gli americani entrano a Massa coi partigiani. I fanti italiani del gruppo di combattimento Cremona raggiungono Fusignano ed Alfonsine. Lungo la via Emilia i polacchi prendono Castelbolognese. 11 Aprile I bersaglieri del Friuli, dopo scontri durissimi sulle colline faentine, liberano Riolo e scendono sulla via Emilia. 13 Aprile Indiani e neozelandesi, superato il Santerno, raggiungono Massalombarda. 14 Aprile Nel settore della Quinta Armata riprende l'offensiva (Operazione Craftsman) e tutto il fronte si muove: gli alpini americani conquistano Rocca di Roffeno, mentre i corazzati entrano a Vergato e i brasiliani liberano Montese. I polacchi raggiungono Imola. 15 Aprile I "mountaineers" americani avanzano tra Roffeno e Tolè, rompendo il fronte tedesco e facendo numerosi prigionieri. 16 Aprile Le truppe sudafricane conquistano in successione i monti Sole, Caprara e Abelle, mentre gli americani liberano Tolè, Madonna di Rodiano e i monti Mosca e Pero, con i corazzati ormai sulla statale per Bologna. 17 Aprile Gli americani avanzano nell'alta valle del Samoggia e occupano Montepastore e San Prospero, catturando centinaia di prigionieri. La ritirata tedesca è ormai inarrestabile. 18 Aprile Dopo durissimi combattimenti gli americani prendono il monte Adone, Brento, il monte Castellazzo e Monterumici. Sul fronte dell'Abetone i marò della divisione San Marco si ritirano. Attacco degli alleati ad Argenta con la distruzione della città e oltre 600 vittime fra i civili. 20 Aprile Mentre i reparti italo-tedeschi si ritirano anche dalla valle del Serchio, gli alleati occupano Castelnuovo Garfagnana. I partigiani entrano a Pievepelago, Sestola e Fanano. 21 Aprile Bologna insorta e sgombrata dai tedeschi vede l'ingresso dei polacchi e dei bersaglieri del Friuli. 23 Aprile Le avanguardie corazzate della Quinta e dell'Ottava Armata si incontrano a Finale Emilia. 25 Aprile Il CLNAI ordina l'insurrezione generale in tutto il nord Italia. Le colonne tedesche in ritirata vengono attaccate ovunque. 2 Maggio Cessano le ostilità sul fronte italiano.
(Estratto da G. Ronchetti, "La Linea Gotica, i luoghi dell'ultimo fronte di guerra in Italia", Ed. Mattioli1885)