In paese, l'antico palazzo granducale dei Lorena, un tempo residenza di caccia ed oggi trasformato in albergo, fu sede di un comando tedesco. Lungo la strada principale, a poche centinaia di metri sopra l'abitato, in prossimità del ponte Pia, si possono scorgere fra la vegetazione, scavati nella parete di roccia sopra la strada asfaltata, i resti di alcuni rifugi tedeschi posti in serie. (Estratto da G. Ronchetti, "La Linea Gotica, i luoghi dell'ultimo fronte di guerra in Italia", Ed. Mattioli1885)