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LA LINEA GOTICA Tutti questi sentieri hanno avuto una notevole importanza nel settembre del 1944. In quella tarda estate gli alleati avevano appena sfondato la Linea Verde 1 sul Fiume Foglia e la 46a Divisione Inglese aveva preso Mondaino e si dirigeva nel settore di Montefiore Conca travolgendo la 71a Divisione Wehrmacht, che ripiegando sul Fiume Ventena di Saludecio percorre proprio il sentiero 045 e 047A. Ancora ben visibili sono alcuni rifugi e fortini lungo il torrente Pietrino. In aiuto della 71a arriva la 98a Divisione Wehrmacht proprio da Montefiore Conca percorrendo i sentieri 021 e 019 per raggiungere Monte Cappello e tentare di fermare la 56a Divisione London appena subentrata alla 46a per tenere Mondaino. Il fronte si sposta verso il sentiero 041 che vede la 4a Divisione Indiana percorrerlo per raggiungere il sentiero 019 e attaccare Farneto e conquistare Monte Gardo, caposaldo tedesco tenuto dalla 100a Alpini, con l’ordine di resistere fino all’ultimo uomo. Anche i cieli azzurri di quell’estate sono stati macchiati di rosso, risalendo il sentiero 009 si arriva a Cerreto, un antichissimo borgo che fu testimone di uno schianto di un bombardiere B24 Liberator. Anche il Ventena di Castelnuovo è protagonista: lungo il sentiero 041 si verificò un crash di un caccia tedesco BF 109 Messerschmitt. Non possiamo dimenticare l’impegno dei partigiani che hanno usato tutti questi sentieri per nascondersi o fuggire dai tedeschi.