Località del comune di Gaggio Montano dove, nel giugno 1944, si costituì la locale brigata partigiana "Giustizia e Libertà", a cui è dedicata una lapide nella cappella del santuario degli Emigranti e un memoriale dell'architetto Cuppini lungo la strada che sale dal capoluogo. Nell'area ci fu anche un eccidio di civili: il 29 settembre 1944 i tedeschi trucidarono 68 persone, in gran parte donne e bambini, incendiando poi le case della zona (lapide e cappella a Cason dell'Alta con i nomi delle vittime). Nella pineta di Ronchidoso sono ancora visibili gli apprestamenti difensivi tedeschi, costituiti da trincee, rifugi e camminamenti. (Estratto da G. Ronchetti, "La Linea Gotica, i luoghi dell'ultimo fronte di guerra in Italia", Ed. Mattioli1885)